Vin de France Moelleux “Lakaat-E-barzh” 2020 - Domaine Plaisance Penavayre
- Direct leverbaar (tot 5 producten)
- Jaar: 2020
- Druif: muscat de Hambourg 100%
- Alcohol: 11.5%
- Maat: 0.75L
- Allergenen: Sulfieten
- Ideale consumptie: 2025/2030
- Serveertemperatuur: 12/14 °C
- Gelegenheden: Ontspannende avond
- De mening van Tannico: 86pt
- Soort: Zoet
- Combinaties: Desserts
Wijnkelder
Nel cuore dell’AOP Fronton, sulle colline di Vacquiers, sorge un podere dalla storia profonda: è il Domaine Plaisance Penavayre, radicato nella tradizione e fiero testimone dell’agricoltura biologica e biodinamica. Questa è la storia di una famiglia, dei suoi vitigni e di un sogno che si tramanda di generazione in generazione.
La passione comincia nel 1971, quando Louis Penavayre decide di staccarsi dalla cooperativa di Villaudric e inizia a lavorare le proprie uve, segnando l’inizio della storia del Domaine. Le prime bottiglie usciranno nel 1985, ma ciò che davvero accende una scintilla nuova arriva nel 1991, anno in cui entra in scena Marc, figlio di Louis. Marc, agronomo ed enologo, è protagonista di una svolta decisiva: sperimenta, studia i terreni argillo-calcari misti ai depositi alluvionali del fiume Tarn, e approfondisce varietà locali come la négrette, recuperandone l’essenza millenaria.
Il podere si espande: circa 26 ettari coltivati con metodi autentici. Dal 2005 Marc abbraccia i dettami dell’agricoltura biologica, certificata ufficialmente nel 2011. Ma non si ferma: nel 2010 nascono i primi esperimenti biodinamici, anche se senza certificazione formale.
Accanto alla négrette, fiore all’occhiello dell’azienda da secoli, il Domaine riscopre vitigni dimenticati: il negret pounjut, il jurançon noir e il bouysselet. Il negret pounjut – di cui Marc è oggi l’unico produttore – restituisce un vino leggero, croccante e ricco di frutti rossi; il Bouysselet emerge in purezza come bianco gastronomico tipico della regione .
Nel 2019 una nuova generazione entra in campo: Thibaut, anch’egli agronomo ed enologo, si unisce al padre e al nonno. Nasce così l’attuale nome della cantina: Domaine Plaisance Penavayre, un nome che celebra insieme il luogo (“Plaisance”) e le radici familiari.
Oggi il Domaine è un’oasi di autenticità, dove convivono rispettose tecniche antiche insieme a una visione moderna dell’ambiente. Il caveau di Vacquiers accoglie visitatori con entusiasmo: si degustano rosé, bianchi e rossi sfaccettati, compresi bollicine naturali come il PetNat, e liquori originali come il Sérapias. Così, tra filari odorosi e antichi vitigni, si scrive ogni giorno una storia viva: quella di una famiglia che, fedele alla sua terra, regala vini che parlano con sincerità del Sud-Ovest francese.